Bisognerà aspettare il prossimo aprile per sapere se la Olympus accetterà di allearsi con un investitore strategico e risollevare, così, le sorti della compagnia.

Secondo quanto riportato dal Financial Times, per fine aprile l’azienda ha annunciato di voler organizzare un meeting straordinario degli azionisti durante il quale si dimetteranno i membri del consiglio coinvolti nello scandalo sull’occultamento di 1,7 miliardi di dollari persi negli anni novanta.

Il Presidente Shuichi Takayama ha confermato che lui ed altri direttori lasceranno il campo ad un nuovo esecutivo, seguendo la sorte già riservata a 4 altri top manager accusati di aver tenuto nascoste le enormi perdite accumulate dall’azienda.

“Data la situazione” ha spiegato Takayama “abbiamo deciso di affidare la selezione ad altri“. Le candidature per il nuovo consiglio, infatti, saranno selezionate da una speciale commissione piuttosto che dal consiglio al completo, come stato sino ad ora. I due, Yasuo Hayashida e Hiroshi Kuruma, non sono stati oggetto di  indagini.

Chi potrebbe essere interessato alla Olympus? Di possibili pretendenti ce ne sono molti, dalla TPG che nei giorni scorsi si era resa disponibile a investire un miliardo di dollari, ma anche le altre big: Sony, Toshiba e Samsung.