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L’utilizzo simultaneo di TV e tablet fa crescere il coinvolgimento nei programmi e negli spot fruiti. Molte persone, stando ad uno studio di Discovery Communications, sarebbero più connesse ai contenuti televisivi quando utilizzano contemporaneamente un altro device digitale.

La ricerca, che si focalizza sui possessori di iPad, sostiene che l’utilizzo dei tablet non sostituisce il consumo di contenuti audiovisivi, anzi l’esatto contrario. I possessori di iPad fruiscono in media di più ore di televisione e, a queste, aggiungono il consumo di contenuti audiovisivi su dispositivi alternativi. Due degli intervistati su tre dichiarano, infatti, di utilizzare per più di dieci ore a settimana dispositivi  diversi dal tv set per visualizzare contenuti audiovisivi.

I possessori di iPad molto spesso sovrappongono al consumo di TV la navigazione online,  il 43% del campione esaminato dichiara di farlo sempre o la maggioranza delle volte. L’utilizzo simultaneo, però, non funge da distrazione e sembra anzi possa essere di stimolo al coinvolgimento nei programmi televisivi e particolarmente nell’advertising trasmesso dalla TV.

Quasi la metà (45%) delle persone, abituate ad adoperare simultaneamente i due device, dichiara una maggiore propensione a ricercare i prodotti pubblicizzati dalla TV e il 18% di ricordare meglio gli spot. Un terzo (32%) di prestare maggiore attenzione alle trasmissioni e un quarto (24%) afferma esplicitamente di sentirsi più connessa agli show che sta guardando.

L’iPad accompagna la visione televisiva e l’arricchisce, favorendo l’interazione con i contenuti (programmi e brand) e, di conseguenza, il coinvolgimento emotivo.

Gerardo Di Meo
SCRITTO DA Gerardo Di Meo

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