France Telecom chiude il quarto trimestre del 2011 con risultati finanziari non brillanti che costringono la compagnia a tagliare i dividenti e rinunciare al riacquisto di pacchetti azionari.
La società telefonica, ex monopolista in Francia e proprietaria del network mobile Orange, ha chiuso il quarto trimestre 2011 con ricavi a 11.43 miliardi di euro, in calo del 2,6% rispetto allo stesso periodo di un anno prima (€11.7 miliardi). Flessione anche per quanto riguarda il margine operativo lordo (ebitda), pari a 3,47 miliardi di euro, in calo del 3,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I risultati sono più o meno in linea con le attese degli analisti (€11.38 miliardi di fatturato e €3.42 ebitda ) che stimano per l’anno in corso un margine operativo lordo di 14.2 miliardi di euro ed un fatturato complessivo di 44.1 miliardi di euro.
I risultati economici, secondo la compagnia, sarebbero dovuti alla situazione economica più generale e ad una maggiore concorrenza sul mercato interno dove genera circa la metà del suo fatturato. La maggiore concorrenza causa una forte pressione sui prezzi e perdita di clienti, trend che potrebbero proseguire nel 2012. France Telecom, dal mese scorso quando l’operatore concorrente Iliad SA ha lanciato un servizio a prezzi fortemente scontati, ha perso 201000 abbonati, pari a circa il 0.7% della base clienti complessiva di Orange in Francia.
La società si aspetta per l’anno in corso una crescita simile a quella del 2011 (6.8%) in Medio Oriente ed in Africa, dove Orange ha una forte presenza, ma anche in questa regione i problemi non mancano. “Quest’anno la crescita nei mercati emergenti è stata cancellata dai tumulti politici in Egitto e Costa d’Avorio”. Ha dichiarato Gervais Pellissier, direttore dell’ufficio finanziario della compagnia.
Pellissier conferma i dividenti azionari per il 2011 (1.40 euro per azione), ma prevede un calo per il 2012. Anno in cui i dividendi dovrebbero essere pari a 1.21-1.35 euro per azione, contro una precedente proiezione che confermava il dividendo del 2011 (€1.40). Ha annunciato, inoltre, la rinuncia almeno temporanea all’acquisto previsto di stock azionari della compagnia. “L’economia è peggiore di quello che ci aspettavamo. Il debito sovrano francese è stato declassato.” “In questo contesto, la solidità del nostro bilancio ci sembra una priorità.” “Diventa il nostro obiettivo principale.” France Telecom non rinuncia, però, del tutto al riacquisto dei pacchetti azionari semplicemente lo rimanda a circostanze più favorevoli.