L’antitrust multa le compagnie telefoniche italiane per comportamento scorretto nei confronti dei consumatori.
TIM, Wind, Vodafone e H3g sono state multate dall’autorità garante della concorrenza e del mercato perché non avrebbero informato i consumatori di alcune opzioni a pagamento attive sulle SIM al momento dell’acquisto.
Le compagnie telefoniche avrebbero omesso di informare in maniera adeguata i consumatori, in particolare per quanto riguarda segreteria telefonica e connessione ad Internet, attive al momento dell’acquisto e che vanno disattivate dall’utente se non vuole pagare le rispettive tariffe.
L’indagine dell’autorità è scaturita da segnalazioni dell’associazione dei consumatori Altroconsumo e di singoli utenti insoddisfatti; e ha portato all’accertazione di pratiche non corrette da parte delle aziende. “La circostanza che tali servizi siano già attivati al momento dell’acquisto e possano essere disattivati soltanto su richiesta (meccanismo di opt-out) espone i consumatori, in assenza di adeguati meccanismi di scelta consapevole, al rischio di utilizzare un servizio a pagamento non richiesto consultando la segreteria telefonica od interagendo con le funzionalità internet dell’apparecchio.”
L’antitrust ha condannato le 4 compagnie a pagare multe che vanno dai 300000 euro ai e 120000 e ha ordinato di interrompere il comportamento scorretto.