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I device mobili stanno trasformando il settore del turismo e dei viaggi. Più della metà (51%) dei possessori di smartphone statunitensi  ha visualizzato contenuti legati ai viaggi (nei tre mesi conclusisi a Febbraio 2012), secondo una ricerca della società specializzata in analisi del mercato digitale comScore.

Tra gli utenti di smartphone, uno su cinque ha, inoltre, prenotato viaggi aerei o hotel dal device.

Mark Donovan, vice president comScore, ha commentato i risultati della ricerca dichiarando: “Glismartphone si sono fatti avanti per soddisfare una varietà di bisogni dei viaggiatori, come la coordinazione dei programmi, la localizzazione, gli itinerari di viaggio e le transazioni. Con più della metà di tutti gli utenti smartphone che ora interagiscono con contenuti di viaggio, non c’è mai stato una migliore opportunità per fornitori e  online travel agency (OTA) per investire nelle strategie mobili al fine di offrire un’esperienza fantastica e vincere la fedeltà dei propri consumatori.”

Il 51 degli utenti smartphone utilizza, quindi, il device per servizi legati al trasporto aereo e al settore alberghiero; di questi mobile traveler 4 su 5 utilizzano tutte e due le tipologie di contenuti.

L’attività legata al trasporto aereo più diffusa, senza sorprese, è la comparazione dei prezzi (26% dei possessori di smartphone), seguita a breve distanza (25%) da: cercare il numero di una compagnia aerea o gli orari di partenza e arrivo e controllare lo status di un volo. La ricerca di informazioni si accompagna alla conclusione di transazioni: il 21% degli utenti smartphone ha effettuato, infatti, il check in tramite il device; mentre il 18% ha prenotato un volo e il 10% ha cancellato una precedente prenotazione.

La ricerca di informazioni di vario tipo è l’attività più diffusa anche per quanto riguarda il settore alberghiero. In questo caso, però, la conclusione delle transazioni direttamente dal device è assai diffusa. 1 su 5 degli utenti smartphone confronta i prezzi e il 18% prenota l’alloggo  dal dispositivo.

Il profilo demografico dei mobile traveler è molto specifico, anche se tale tipologia di servizi interessa tutte le fasce di utenza. Il mobile traveler, rispetto a tutti i possessori di smartphone, è più giovane (il 78% ha un’età compresa tra i 18 e i 44 anni contro il 63% degli utenti smartphone complessivi), in prevalenza di sesso maschile (62% vs 52%), e molto spesso un early adopter. Non si riscontrano al contrario differenze in termini di reddito economico.

Donovan conclude: “Fallire nello sviluppo di una forte presenza nel mobile potrebbe portare all’insoddisfazione dei consumatori e alla perdita dell’opportunità di convertire nuove audience, lasciando il brand vulnerabile ai concorrenti che si adattano più velocemente al cambiamento delle abitudini dei consumatori.”

Gerardo Di Meo
SCRITTO DA Gerardo Di Meo

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