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Nell’arco di un anno potremmo assistere ad una vera e propria rivoluzione nel campo delle reti wireless che offrirà un notevole incremento della velocità di trasferimento dati grazie ad un nuovo standard che supporterà la banda a 60 GHz.

Oggi l’attuale range di frequenze su cui lavora il Wi-Fi è compreso tra i 2,4 GHz ed i 5 GHz, ma grazie all’introduzione del nuovo protocollo, noto come 802.11ad, le reti wireless raggiungeranno la velocità di 7 gigabit al secondo, contro gli attuali 54 megabit/s.

Tutto questo sarà possibile grazie a nuovi chip dedicati che sono già in sviluppo presso quattro distinte aziende, che programmano di lanciare sul mercato questa tecnologia in meno di un anno. Una di queste, Marvell, ha annunciato che collaborerà con la startup israeliana Wilocity per produrre chip tri-band, in grado di lavorare sulle frequenze di 2,4 GHz, 5 GHz e 60 GHz, ed anche Qualcomm è al lavoro su progetti simili.

Inoltre, altre due startup (Beam Networks e Peraso Technologies) hanno preannunciato l’arrivo dei loro processori che lavoreranno sulle frequenze da 60 GHz entro i prossimi sei-nove mesi. I sistemi tri-band WiFi permetteranno un collegamento ad alta velocità che, oltre ad offrire il download e la visualizzazione in streaming di contenuti in HD da Internet, potranno rappresentare una valida alternativa alle reti cablate delle piccole e medie imprese.

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