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Gli Internet Service Provider islandesi vorrebbero introdurre un sistema di filtraggio automatico per bloccare l’accesso a siti con contenuti pornografici e di scommesse, per ragioni di sicurezza.

Due dei maggiori ISP del paese, Vodafone e Síminn,  secondo la televisione nazionale RUV (via mashable), starebbero infatti considerando la possibilità di bloccare in automatico l’accesso dei propri clienti a siti di scommesse, a contenuto sessuale o in altro modo controverso. Il blocco non sarebbe totale e i clienti potrebbero richiedere l’accesso a tali siti, ma dovrebbero comunicare a quali di questi servizi desiderano accedere (stando a quanto riportato dal magazine The Reykjavik Grapevine).

Un portavoce Vodafone ha dichiarato alla televisione nazionale che non si tratta di una forma di censura, ma di una misura necessaria a proteggere i clienti da virus e malware. L’iniziativa, qualora andasse in porto, susciterebbe, però, certamente accese polemiche per le forti limitazioni alle libertà individuali.

Gerardo Di Meo
SCRITTO DA Gerardo Di Meo

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