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Google introduce una novità di rilevo per il proprio servizio cloud. Google Drive permetterà la pubblicazione di pagine web statiche in modo semplice e veloce.

“Site publishing”, la nuova funzione conferisce ad una cartella pubblica un indirizzo web e  qualsiasi cosa si inserisca nella cartella finisce sul sito web ospitato da Drive. La nuova funzione sembra collocarsi a metà tra una cartella pubblica, simile a quella offerta da diversi servizi (es. Dropbox), e un servizio di file hosting completo (es. Amazon S3).

Il sistema funziona in modo molto semplice. Viene assegnato un indirizzo web di base alla cartella (es. https://googledrive.com/host/AYETG46578EHDH), dopo di che ogni file o sottocartella inserito in essa avrà un indirizzo che fa riferimento a quello inziale (es. https://googledrive.com/host/AYETG46578EHDH/sottocartella/file.jpg ).

Google Drive “site publishing” supporta, inoltre, JavaScript.

Il gigante del web ha creato un sito di esempio per dimostrare le potenzialità della nuova funzione.

Gerardo Di Meo
SCRITTO DA Gerardo Di Meo

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