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L’emittente televisiva Americana ESPN, specializzata in eventi sportivi, ha dichiarato di voler sospendere le trasmissioni di eventi in 3D entro la fine del 2013. La scelta dell’emittente televisiva americana arriva dopo l’analogo addio al 3D da parte dei francesi di Canal +. La televisione 3D casalinga (quella con gli occhialini) non è mai decollata e le notizie di queste ultime settimane non fanno altro che confermare questo trend.

La tecnologia sulla quale si vuole puntare oggi è il 4K o Ultra HD. Una tecnologia che renderà la qualità delle immagini ancora più dettagliata e che non costringerà il telespettatore ad indossare ulteriori supporti visivi

4k è un nuovo standard per la risoluzione realizzato per il cinema digitale e la grafica per computer. Il suo vantaggio è quello di fornire una qualità della definizione dell’immagine più alta (12,746,752 di pixel ad apertura massima), immagini più dettagliate e offre la miglior visibilità e velocità di riproduzione su grandi formati.

Secondo gli esperti il formato 3D è soltanto rimandato. Kimio Hamasaki senior research engineer presso gli science & technology research laboratories della tv giapponese NHK afferma «la tecnologia stereoscopia 3D odierna si limita a fornire immagini differenti per l’occhio destro e sinistro facendo in modo che sia il cervello a ricreare un’immagine 3D. Le funzionalità fotografiche 3D integrali alle quali stiamo lavorando, creano invece immagini spaziali tridimensionali di fronte allo schermo». Per poter vedere immagini simili sono necessari display in grado di gestire risoluzioni pari a 330 milioni di pixel che probabilmente saranno realizzati non prima di una decina d’anni.

SCRITTO DA redazione

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