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Che esista una “alleanza” più o meno tacita tra i colossi della Silicon Valley in chiave anti-Google oppure no, sta di fatto che il colosso di Mountain View, pur potendo contare su numeri ancora enormi, non sta attraversando un buon momento, almeno non nel business delle ricerche.

StacounterSecondo dati StatCounter, a dicembre la quota di Google nelle ricerche online da computer è scesa, in Usa, al 75,3% rispetto al 77,5% di novembre. La quota di Yahoo, invece, è salita dall’8 al 10%, la quota più alta registrata dal 2009 (le rilevazioni di StatCounter sono iniziate nel 2008). Alla perdita di traffico nelle ricerche da pc potrebbe presto aggiungersi, per Google, quella nelle ricerche da smartphone e tablet. Secondo indiscrezioni recenti, infatti, Apple starebbe pensando di togliere Google come motore di ricerca di default sul suo browser Safari, che consente di navigare sul web da iPhone e iPad. Sempre secondo StatCounter, da Safari a dicembre è passato il 54% di tutto il traffico internet generato da dispositivi mobili in Usa.

La perdita di terreno sarebbe spiegata in prima istanza al fatto che Yahoo è diventato il motore di ricerca predefinito sul browser Firefox a svantaggio proprio di Google. “Ora – spiega il Chief Executive Officer Aodhan Cullen “la vera domanda adesso è se gli utenti di Firefox  torneranno da Google.”

SCRITTO DA redazione

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