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La società di Mark Zuckerberg ha annunciato che gli utenti degli Stati Uniti, del Canada, del Perù e del Venezuela non avranno più bisogno di essere iscritti su Facebook per utilizzare Messenger. La scelta della società è giustificata dall’idea di voler ampliare la propria base utenti, che questo mese ha superato i 700 milioni di utenti attivi.

Gli utenti di questi paesi al momento del login potranno dichiarare di non essere presenti su Facebook e potranno accedere utilizzando semplicemente il nome e il proprio numero di telefono, ma avranno comunque la possibilità di sincronizzare i propri contatti telefonici, esattamente come già avviene per altri servizi simili come WeChat e WhatsApp (quest’ultima, sempre di proprietà di Facebook).

Ci siamo concentrati sulla creazione della miglior esperienza possibile di messaggistica, dando alle persone un modo divertente e facile di esprimersi con gli amici“, ha dichiarato Louis Boval, ingegnere di Facebook. “Con questo aggiornamento, ancora più persone avranno modo di usufruire di tutte le funzioni disponibili su Messenger, tra cui l’invio di foto, di video, di adesivi, e la possibilità di avviare chat di gruppo, chiamate vocali e videochiamate.”

L’attenzione di Facebook per la messaggistica non è una novità: dopo l’acquisto di Whatsapp per circa 19 miliardi di dollari lo scorso anno, la società di Palo Alto ha aggiunto costantemente nuove feature e servizi, tra cui la possibilità di inviare denaro tra utenti, nuove modalità di localizzazione per inviare agli amici la propria posizione e la possibilità di integrare (in futuro) applicazioni per l’acquisto online.

Al fine di rendere la piattaforma Messenger un’applicazione primaria per i consumatori, Facebook deve incrementare il numero di utenti e questo significa aprirlo anche a chi non ha un account sul social network site,” ha dichiarato Jan Rezab, CEO di Socialbakers a Forbes.

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