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Il Fisco prende di mira i consumi telefonici: i dati delle telefonate effettuate da mobile e fisso, a casa o in ufficio, contribuiranno a determinare il tenore di vita dei contribuenti.

L’Agenzia delle Entrate ha infatti stabilito che “i dati e  le notizie  relativi ai contratti di servizi di  telefonia,  fissa, mobile e  satellitare…sono trasmessi all’anagrafe tributaria secondo  le modalità e le specifiche tecniche stabilite nel presente provvedimento”.

Le compagnie telefoniche dovranno, quindi, comunicare tutte le informazioni relative agli abbonati: contratti, consumi e credito telefonico. Fino ad oggi l’Agenzia richiedeva esclusivamente i dati dell’utenza business, il nuovo provvedimento comprende anche le utenze domestiche e personali.

Il Garante della Privacy ha sottolineato che dovranno essere adottate “misure di sicurezza di natura tecnica ed organizzativa particolarmente rigorose, sia per la trasmissione dei dati che per la loro conservazione”.

Gerardo Di Meo
SCRITTO DA Gerardo Di Meo

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