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Il gruppo nipponico di elettronica, informatica e tlc Nec ha annunciato che taglierà 10.000 posti di lavoro nel mondo, 7.000 dei quali in Giappone, per far fronte alla necessità di ridurre i costi fissi e tornare alla redditività. Nec prevede infatti di chiudere l’anno fiscale 2011-2012 con una consistente perdita e per questo è obbligata a rivedere la gestione delle proprie attività e a rimetter mano di conseguenza anche alla voce salari.

I primi 9 mesi dell’anno (da aprile a dicembre 2011) si sono chiusi per Nec con una perdita netta di 97,52 miliardi di yen (975 milioni di euro), mentre i ricavi sono stati di 2.112 Miliardi di yen (21,12 miliardi di euro), in calo del 3,5% su base annua. Per l’anno fiscale che si concluderà a marzo 2012, l’azienda giapponese si aspetta una perdita netta di 100 miliardi di yen (1 miliardo di euro), rispetto ad una stima di 15 miliardi di yen (150 milioni di euro) di utili che, evidentemente, verrà disattesa.

SCRITTO DA redazione

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