Mentre Google ed Apple si contendono la leadership nel mercato dei sistemi operativi mobile, a pochi mesi di distanza dal suo lancio ufficiale il Kindle Fire sta ricoprendo un ruolo sempre più centrale e significativo tra i dispositivi Android.

Come rivelato dal recente rapporto Flurry, società di analisi e ricerca per il mondo dei dispositivi portatili, mentre a fine 2011 i tablet Android hanno visto aumentare del 10% la quota di mercato nel confronto con i competitor, rispetto a dicembre 2010 – sfiorando i 40 punti percentuali – in poco più di 60 giorni l’utilizzo del Kindle Fire è aumentato sensibilmente tra i consumatori Android. La società di ricerca ha analizzato circa il 20% di tutte le sessioni di utilizzo di applicazioni Android – quelle che hanno avuto una durata superiore ai 10 secondi – da parte del 90% dei tablet che hanno il sistema operativo di Google.

Il risultato? A gennaio 2012 circa il 36% delle sessioni proviene dal nuovo tablet targato Amazon, per una crescita superiore ai 30 punti percentuali.

Come rilevato dalla ricerca di Flurry, dunque, nell’arco di soli due mesi l’utilizzo del Kindle Fire ha quasi eguagliato quello del Samsung Galaxy Tab. Il lancio ufficiale in prossimità delle vacanze di Natale e il prezzo decisamente più accessibile ai consumatori rispetto ai competitor sono i fattori che secondo Flurry hanno inciso sulla forte e rapida crescita del device di Amazon. Il tablet di Samsung, al contrario, ha registrato una flessione di quasi 30 punti percentuali rispetto a novembre 2011, in termini di sessioni di utilizzo di app Android, dal 63% circa al 35,6%.

In altri termini, non solo Amazon sta contribuendo in modo significativo al rilancio di Android sul mercato dei tablet – anche se l’iPad sembra mantenere e rafforzare il market share più significativo – ma ha addirittura messo in discussione la leadership del tablet lanciato da Samsung, dal punto di vista delle sessioni di utilizzo da parte dei consumatori Android.