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Oggi Netflix, il pioniere dei servizi online di video on demand negli USA, ha avviato una nuova strategia che lo pone in diretta concorrenza con i canali tv tradizionali come Hbo. E il punto del contendere passa stavolta attraverso l’intrattenimento per bambini, dato che proprio oggi ha siglato un accordo per trasmettere in esclusiva tutti i film Disney. L’accordo, che diventerà effettivo a partire dal 2016, prevede anche i diritti su tutti i vecchi “classici” della Walt Disney; come Dunbo, Alice nel Paese delle Meraviglie, e molti altri.

Ted Sarandos, capo di Netflix, parlando dell’accordo ha detto: “E’ un coraggioso passo in avanti per la televisione su Internet“; ma è anche vantaggioso se si considera che lì dove si volge l’attenzione dei più piccoli, giunge anche quella dei genitori, ed una partnership con Disney significa associarsi ad un brand che coinvolge l’intera famiglia. Inoltre, a fine ottobre Netflix festeggiava il raggiungimento di una base di abbonati negli UsA pari a 25 milioni di clienti; ciò vuol dire che il suo trend positivo è in continua ascesa permettendo all’azienda di acquisire sempre più contenuti e prodotti funzionali a una strategia di lungo periodo.

Inoltre, data la crescita esponenziale della competizione con altre realtà come Hulu+ ma anche Amazon Prime che ha cercato di lanciare la rincorsa sugli abbonamenti, c’è da correre ai ripari entrando tra le preferenze degli utenti di tv “tradizionale”, oltre a puntare sull’espansione all’estero come molti rumors danno da pensare.

Mario Melillo
SCRITTO DA Mario Melillo

Consulente per il marketing e la comunicazione d’impresa, scrive per TechEconomy2030 e collabora con la Fondazione per la Sostenibilità Digitale....

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