Il compenso dell’amministratore delegato di Apple, Tim Cook, sarà legato alla performance del titolo. Cupertino annuncia modifiche ampie nelle politiche di retribuzione nel tentativo di rassicurare gli investitori che hanno visto calare il titolo Apple del 41% da settembre. Pare che sia stato lo stesso Cook a chiedere le modifiche al proprio bonus, informano da Apple, che ha così voluto legare il suo compenso all’andamento in borsa e a quello della società rispetto alle altre aziende americane. Cambio che si traduce nella possibilità che un terzo del compenso di azioni di Cook sia ora soggetto a un crollo del valore se la performance della società non sarà soddisfacente.

“In un ampio confronto quest’anno con alcuni dei nostri maggiori azionisti, abbiamo sentito che loro ritengono sia appropriato legare un criterio di performance a una quota dei futuri compensi in titoli dei manager. Ci siamo detti d’accordo e a partire da oggi la società include un elemento di performance nei compensi in titoli ai manager” affermano da Apple.