ImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImage
Autore

Un mercato unico digitale che consenta ai cittadini europei di non avere sorprese tariffarie sul roaming quando soggiornano in altri paesi dell’Unione, costituirà un altro passo verso l’integrazione e la formazione di un comune sentire europeo. Restare collegati a internet quando si viaggia è ormai una necessità non solo per imprenditori e professionisti ma per tutti gli utenti”. Lo ha detto il vice ministro allo sviluppo economico Antonio Catricalà nell’incontro con gli stakeholder del settore delle telecomunicazioni che si è tenuto nella sede istituzionale delle Comunicazioni del Dicastero.

La consultazione – la prima che si tiene in una capitale europea in vista di un Consiglio europeo su questi temi – è stata organizzata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Mise per definire una posizione condivisa con tutti gli attori del settore da portare al Consiglio europeo del 24 ottobre sui temi dell’innovazione. “Questo tavolo di confronto con le associazioni degli operatori e dei consumatori dell’Ict è molto importante – spiega Catricalà – perché ci permetterà di giungere a una posizione condivisa che il Governo difenderà a Bruxelles”.

SCRITTO DA redazione

©2025 Fondazione per la sostenibilità digitale

Tech Economy 2030 è una testata giornalistica registrata. Registrazione al tribunale di Roma nr. 147 del 20 Luglio 2021

Powered by DTILab  - Designed by Fattoria Creativa - Developed by EHT