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L’opzione “place an order”

Google da oggi consente agli utenti statunitensi di ordinare cibo e pietanze direttamente dalla pagina dei risultati di ricerca, grazie ad una partnership con sei aziende: Seamless, Grubhub, Eat24, Delivery.com, BeyondMenu e MyPizza.com

Se un utente è alla ricerca di un ristorante che proponga la consegna a domicilio attraverso uno di questi fornitori, apparirà un’opzione che consentirà di ordinare immediatamente: viene mostrato il menù, si selezionano le pietanze e alla fine si passa al completamento dell’ordine direttamente sul sito.

La partnership con Google potrà certamente aiutare le aziende a ottenere più visibilità e il gigante tecnologico, intanto, avrà il duplice vantaggio di inserirsi in un settore fiorente e di ottenere dati di ricerca molto precisi sul food.

Google infatti, offrendo la possibilità di ordinare dal suo sito di ricerca, è in grado non solo di vedere quali tipi di pietanze e quali ristoranti sono i più cercati, ma anche quali tipi di servizi di consegna preferiscono gli utenti, informazioni che possono tornare utili per la costruzione di ulteriori servizi.

Come riporta TechCrunch però, nonostante il settore delle startup di food delivery sia in crescita, specialmente in USA, la maggior parte dei consumatori ordina ancora chiamando direttamente i ristoranti telefonicamente.

SCRITTO DA redazione

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