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Secondo uno studio condotto dalla società inglese di network-testing OpenSignal UK, la Svezia ha le reti 4G più veloci in tutto il mondo, con una media di velocità di download di 22,1 Mbps.

Gli Stati Uniti si attestano al secondo posto come paese fornitore di reti LTE commerciali sulla scena mondiale, ma si collocano molto più in basso se si considera, invece,la larghezza di banda 4G. OpenSignal, infatti, mostra che le reti di Hong Kong, Danimarca, Canada, Australia, Corea del Sud e Germania risultano da questo punto di vista migliori di quelle degli USA che si attestano all’ottavo posto con una velocità media di 9,6 Mbps.

Il punteggio così basso è dovuto forse alla configurazione delle reti statunitensi. Mentre la maggior parte degli operatori di tutto il mondo ha garantito 40 MHz di spettro con cui lanciare le nuove reti 4G, i vettori degli Stati Uniti continuano a lavorare con i più piccoli campioni di onde radio. Verizon e AT&T utilizzano 20 MHz per le loro implementazioni iniziali, mentre Sprint e MetroPCS con 10 MHz.

In ogni caso, i dati dimostrano come i nuovi servizi LTE siano più veloci dell’HSPA. Qui si parla, però, di dati medi che possono cambiare sia in relazione agli operatori nazionali sia in rapporto all’area geografica.

Altro punto su cui si focalizza la ricerca è la latenza. La tecnologia LTE sembra essere in grado di fornire le migliori perfomance wireless con Ping a 176 ms di media che risultano nettamente migliori rispetto a quanto offerto da HSPA+, Wi-Fi e 3G. In pratica, per fare un esempio, dalle applicazioni VoIP si potrà ottenere una migliore esperienza d’uso.

“Ciò che è chiaro è che l’LTE rappresenta un significativo passo in avanti nella tecnologia delle telecomunicazioni”, conclude il rapporto OpenSignal. “Il suo notevole miglioramento di velocità e latenza rispetto alla 3G dimostra che ha il potenziale per essere un progresso più importante rispetto al passaggio dalla 2G alla 3G”.

SCRITTO DA redazione

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