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In una nota emessa ieri, il Presidente di Confindustria Digitale Stefano Parisi, ha sottolineato la sua preoccupazione per il rischio di stravolgimento dei provvedimenti del Governo Monti per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.

L’azione strategica intrapresa in questi mesi dal Governo Monti a favore della digitalizzazione delle Pubbliche amministrazioni e la riduzione dei costi – fa sapere il Presidente Parisi – rischia di essere stravolta dalla moltiplicazione delle norme che si stanno aggiungendo nel corso dell’iter parlamentare di approvazione dei decreti“.

Alcuni emendamenti secondo il Presidente di Confindustria Digitale “risultano spesso in contrasto con lo spirito innovatore dei provvedimenti dell’Esecutivo, generando confusione nel settore pubblico che – aggiunge Parisi – ha profondamente bisogno di innovazione, trasparenza e semplificazione“.

La preoccupazione del Presidente riflette quella dell’industria dell’ICT, che teme una frammentazione delle azioni riformatrici del governo, causate dalle resistenze della burocrazia e dalle logiche di parte. Temono la nascita di un quadro normativo contraddittorio, dannoso per la libertà d’impresa, incapace di produrre efficienza e soprattutto incapace di produrre i risparmi effettivi per la Pubblica Amministrazione.

La riduzione dei costi dell’Amministrazione Pubblica – sottolinea Parisi – non si ottiene con il “massimo ribasso”, ma procedendo alla digitalizzazione “end to end” dei servizi, alla razionalizzazione e interoperabilità delle banche dati fino all’erogazione dei servizi al cittadino e alle imprese via web. E’ questo il processo che permette di ridurre gli sprechi e le inefficienze in modo strutturale, generando significativi risparmi di spesa che, secondo le nostre stime, possono essere di almeno 2 punti di Pil, pari ad oltre 30 miliardi di euro in quattro anni“.

Ma per raggiungere questi obiettivi è necessario, secondo Confindustria Digitale, un quadro normativo trasparente che migliori la qualità della domanda pubblica sulla base di una logica di valutazione economica dei costi/benefici.

Mario Melillo
SCRITTO DA Mario Melillo

Consulente per il marketing e la comunicazione d’impresa, scrive per TechEconomy2030 e collabora con la Fondazione per la Sostenibilità Digitale....

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