ImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImage

Toys ‘R’ US lancia il tablet per bambini Tabeo

Mario Melillo
Autore
Mario Melillo

Da oggi Toy ‘R’ US entra ufficialmente nel mercato dei tablet: come si evince da quanto riportato sulla stampa americana, il colosso dei giocattoli ha presentato oggi “Tabeo”, un tablet per bambini che avrà un prezzo di 149,99 dollari e sarà disponibile esclusivamente presso gli store Toy ‘R’ US.

Per la società si tratta di un’importante scommessa, poiché le vendite di giocattoli negli Stati Uniti sono calate del 2% nel 2011 a 21,2 miliardi di dollari, un calo legato alla debole ripresa economica e alla crescente predilezione dei bambini per giochi elettronici. Questa scelta commerciale potrebbe quindi aiutare l’azienda a rendersi competitiva su nuovi fronti, erodendo quote di mercato altrui sul fronte tecnologico, ma anche rischiosa poiché punta su un prodotto “di nicchia” che potrebbe non avere una domanda alla base sufficientemente ampia.

Ad ogni modo, il tablet di Toys ‘R US ha un touchscreen da 7 pollici, e arriva ai consumatori con 50 app già installate e selezionate appositamente per bambini. Tra i giochi sono inclusi alcuni tra i più popolari, come Angry Birds e Fruit Ninja. Tabeo dispone di un sistema operativo Android, e può contare su un proprio “app store” con più di 7.000 titoli.

Il colosso americano dei giocattoli ha chiuso il secondo trimestre con un calo delle vendite pari al 3,4%, con perdite per circa 36 milioni di dollari, ciò soprattutto per il calo delle vendite in Europa e per il minor numero di videogame per console venduti. Per questo l’arrivo sugli scaffali di Tabeo è previsto per il periodo prenatalizio, che per Toys ‘R’ US come per molti altri colossi del settore retail, rappresenta il 40% circa delle vendite.

CONDIVIDI SU:
Mario Melillo
SCRITTO DA Mario Melillo

Consulente per il marketing e la comunicazione d’impresa, scrive per TechEconomy2030 e collabora con la Fondazione per la Sostenibilità Digitale....

©2024 Fondazione per la sostenibilità digitale