ImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImageImage

Le interferenze tra segnale digitale terrestre e reti LTE saranno un grosso problema in Italia. Una volta attivate le reti mobili di nuova generazione, dovrebbero creare fastidi nella recezione del segnale televisivo a circa 700000 famiglie. È la stima proveniente dalla Fondazione Ugo Bordoni, istituto che sta effettuando una ricerca sul tema per conto del Ministero dello Sviluppo Economico.

Il problema delle interferenze nasce dall’adiacenza del segnale assegnato alla banda larga mobile di nuova generazione (800 Mhz) con quello di trasmissione della televisione digitale terrestre.

Mario Frullone, direttore delle ricerche della Fondazione Ugo Bordoni, ha aggiunto che i costi di adeguazione degli impianti dovrebbero essere a carico degli operatori telefonici e che questi  “hanno già dato la propria disponibilità a farsi carico degli oneri“, durante le discussioni del Tavolo Tecnico incaricato dal Ministero di occuparsi del problema.

Le persone che avranno problemi di ricezione, spiega Frullone a Radio 24, “dovranno chiamare un call center che dovrebbe essere gestito dalla Fondazione Ugo Bordoni per conto del Ministero e sarà il call center che attiverà uno degli operatori che provvederà al rispristino della qualità”.

Gerardo Di Meo
SCRITTO DA Gerardo Di Meo

©2025 Fondazione per la sostenibilità digitale

Tech Economy 2030 è una testata giornalistica registrata. Registrazione al tribunale di Roma nr. 147 del 20 Luglio 2021

Powered by DTILab  - Designed by Fattoria Creativa - Developed by EHT