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IBM, con l’obiettivo di ampliare la propria offerta di software di information governance, ha dichiarato di essere in fase di finalizzazione del processo di acquisizione di StoredIQ. Fondata nel 2001 con sede ad Austin, Texas, la società offre sistemi di e-discovery che aiutano le organizzazioni nella gestione della complessità di dati presenti al loro interno: li indicizzano, li conservano e ne rimuovono inutili doppioni. StoredIQ ha oltre 120 clienti aziendali in tutto il mondo, che spaziano dai servizi finanziari all’assistenza sanitaria, dalle industrie manifatturiere alle Pubbliche Amministrazioni.

Quella di StoredIQ è solo l’ultima di una serie di acquisizioni di IBM tra le società di information management: nel 2010 aveva, infatti, acquisito PSS Systems e nel 2012  la società di enterprise search Vivisimo. IBM prevede di incorporare StoredIQ nel suo gruppo software, all’interno di quello che chiama “information lifecycle governance”: una serie di programmi che aiutano le aziende nel rispettare le normative, nel rispondere a contenziosi e nel ridurre i costi di conservazione dei dati, riducendo il loro volume.

I termini finanziari dell’accordo non sono stati resi noti. IBM prevede di completare l’acquisizione entro i primi tre mesi del 2013.

SCRITTO DA redazione

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